Con YOSEFO 2004-2005-2006

Fondi donati in tre anni € 57.704

• da 150 (programma precedente) a 1.105 beneficiari
• 67% donne
• beneficiari anche disabili
• 15% dei beneficiari (accettabile) ha abbandonato il programma per diversi motivi
• innovazioni: ad ogni beneficiario – per la prima volta in Africa sub-sahariana e in Tanzania – è richiesto di aderire ad una assicurazione sui rischi/eventi della vita (malattie, matrimoni, funerali, cerimonie religiose, ecc.) e in particolare sulla morte: l’assicurazione copre il debito in caso di morte e i costi del funerale (€ 60,00).
• attività finanziate: commerciali e artigianali, chioschi che vendono cibo cucinato, piccole coltivazioni di riso.
• diversi corsi di formazione, tra i quali per gli ufficiali di credito su metodologia del gruppo e su come affrontare rischi e delinquenza e per i contabili su gestione finanziaria e contabilità
• restituzioni 96%
• esempio bilancio 2006

SOSTENIBILITA’

Dopo quasi due anni, i beneficiari sono a Ifakara 1.500  più circa 1.000 in altri sette villaggi del distretto (in aree rurali con il modello delle Banche di Villaggio). Il programma è in grado di sostenere le spese di gestione con gli interessi e per espandersi richiede e ottiene prestiti.

ESEMPIO

 Per un prestito iniziale di € 30,00 a tre mesi (interesse 10%) ogni settimana si dovranno pagare € 3,25, così suddivisi:

• rimborso settimanale: € 2,50
• risparmio: € 0,50
• interessi: € 0,25

MICROFINANZA A KILWA E TUMBATU – Modello rurale – Banche di Villaggio

     Con YOSEFO 2007–2008-(2009)

Seed money € 57.850 (dei quali da inviare nel 2009 € 15.350)

Poiché il Programma ha raccolto un numero di adesioni molto superiore al previsto, YOSEFO ha contribuito (da gennaio 2007 a settembre 2008) con € 12.000,00.

In due anni sono state costituite sei Banche di Villaggio.

Attività finanziate

a Tumbatu: pesca artigianale, agricoltura solo su piccola scala e piccolissime attività commerciali (chioschi a mkokotoni) orticultura, commercio di noci di cocco, vendita di pesce essiccato o cucinato e vendita di reti da pesca. Comprano fagioli, granoturco, cipolle e mobili a Tanga per rivenderli a Tumbatu. Alcuni commerciano anche con Mombasa in Kenia dove comprano lamiere per i tetti, olio per cucinare, sapone e altri prodotti.

a Kilwa: commercio di noci di cocco, fagioli secchi, riso, granoturco, chioschi per piccolo commercio, agricoltura e falegnameria (acquisto di legname). Alcuni beneficiari di Somanga commerciano anche con Dar es Salaam e Kilwa Kivinje.

SITUAZIONE AL 30 SETTEMBRE 2008

Stato del programma (da fine 2006 al 30 settembre 2008)

Author: Maurizio Grasso